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LAGO ENDINE 05.06.2011

5.6.2011

FEDE - www.canoamartesana.it

FEDE

Bello, il tempo ha retto per quasi tutta l'uscita.

Niente di sensazionale, una semplice uscita sul lago.

Il paesaggio davvero bello...Verso il ritorno in canoa si è alzato il vento creando due ondine, niente di che.

Il bello ( o il brutto) è arrivato dopo mangiato. è sceso il diluvio universale, gocce larghe un centimentro, con un introduzione di grandine. C'erano un paio di paperelle che poverine si sono riparate sotto un piccolo ponticello...

Per fortuna avevamo già caricato le canoe, e bagnati fradici siamo partiti per il ritorno.

Ah quasi mi dimenticavo: durante lo sbarco c'era chi ri cambiava e chi, dato che non si era divertito a bastanza ;) , si faceva un bagnetto e qualche eskimo, nel contempo sentiamo urlare alcuni ragazzi/e su delle canoe poco distanti da riva (25-30 metri).

Inizialmente non sembravano avercela con noi, ma notavamo che ci chiamavano con insistenza, pensavamo a qualche scherzo o presa in giro, ma non si trattava di ciò... a questo punto Marco seguito da me li raggiungiamo...

Vediamo una ragazza tutta bagnata "seduta " a prua di un'altra canoa: si era rovesciata, Marco la prende in "consegna " e la porta a riva.

Erano i soliti ragazzotti delle domenica, ovviamente non sapevano andare in canoa. Non riuscivo a trovare la sua canoa.

Indicata dai ragazzi la vedo, sporgeva di un cm dall'acqua sprovvista totalmente di sacchi di coda e di punta. La tengo a galla in attesa di marco che con la coda di vacca la porta a riva ...a me è toccato svuotarla :( ...

Cia siamo chiesti con che criterio quelli del bar affittino queste canoe, non sarebbe stato facile tornare a riva, la ragazza nuotava ma aveva paura del lago, la canoa era totalmente piena d'acqua galleggiava a mala pena, un non esperto non sarebbe mai riuscito a portarla a riva, tra l'altro non indossavano nessun tipo di protezione e/o equipaggiamento, nemmeno il salvagente pur avendolo nella canoa.

Per fortuna il tutto si è concluso bene...ma sarebbe potuto andare diversamente.

Fede


RINO - www.canoamartesana.it

RINO

Uscita rilassante ,in buona compagnia,il tempo è stato magnanimo,e ci ha fatto fare il giro del lago senza pioggia,non poteva andare meglio,.un grazie al nosto istruttoreMarco per averci regalato una giornata pagaiando .Marco Eroe del giorno.......


GP - www.canoamartesana.it

GP

Sono molto contento che anche questa uscita delle Acque Brillanti sia andata a gonfie vele e con il Sole in punta!

La ragazza canoista improvvisata è stata fortunata a trovarvi in zona e con l'attrezzatura corretta, complimenti per il salvataggio!

Trovo sia importante analizzare le situazioni di pericolo per accrescere l'esperienza e la sicurezza: Il locatore dovrebbe certamente investire qualche euro per i sacchi di coda ma anche se vi fossero stati, la ragazza non sarebbe stata in grado di svuotare la canoa al largo e risalirci oppure trascinarla a riva nuotando, sarebbero insomma serviti a poco. L'ideale sarebbe che passasse alle sit-on-top come la stragrande maggioranza dei locatori turistici.
Se una canoa va a fondo pace, molto incoscente invece la ragazza che ha preferito infilare dentro il kayak il salvagente consegnatole dal locatore anzichè indossarlo, motivi di tintarella?


FEDE - www.canoamartesana.it

FEDE

non so, era proprio il momento in cui il sole ci ha, diciamo, abbandonato....forse pigrizia?? forse era scomodo, o forse non si immaginava potesse servire davvero...in ogni caso penso che la prossima volta lo metterà.


FABIO - www.canoamartesana.it

FABIO

 bravi, complimenti per l'uscita e per il salvataggio.

Credo che il locatore non sapesse nemmeno dell'esistenza dei sacchi di punta.

L'acqua del lago era pulità? e le sponde non sono affatto male dal punto di vista naturalistico?

 


GP - www.canoamartesana.it

GP

Senza dubbio sia la ragazza sia il locatore sottovalutano l'elemento acqua. Se uno decide di intraprendere un attività (affitto canoe),  il non conoscere/fornire l'attrezzatura idonea non è accettabile soprattutto quando vi è in gioco l'incolumità altrui. Oggi l'informazione è facilmente accessibile e costa poco/nulla, basta "piegarsi" all'idea di leggere. Per fortuna il locatore fornisce il salvagente che è la cosa più importante!

 

Posso sembrare pesante su questo argomento ma la sicurezza è fondamentale e non può essere presa con leggerezza, credo che parlarne serva. Russo, presidente Acquaviva Uisp, mi ha recentemente confermato che la maggioranza degli incidenti canoistici (sovente fatali) avviene proprio su laghi e fiumi placidi (anche in belle giornate) causa gente improvvisata mentre in torrente ciò difficilmente accade grazie alla preparazione tecnica di chi pratica Acqua Bianca/chi accompagna i neofiti in acqua.


ANTONIO - www.canoamartesana.it

ANTONIO

GP mi meraviglio di uno esperto come te che parla di "SALVAGENTE" dimenticando che è un termine commerciale (vedesi il Salvavite degli elettrici). Se leggi il libretto delle istruzioni dei "" SALVAGENTE" nessuno lo classifica tale, ma dispositivo individuale di  protezione (o assistenza) in acqua.

Infatti mi insegni che con questo  DPI,  si aumentano solo le probabilità di restare a galla perchè i fattori collaterali, quale: il saper nuotare, rapporto peso della persona - capacità di galleggiamento, dieta e natura del soggetto, aspetti insidiosi delle acque, stati psicofifici ed emotivi ecc...  possono decisamente invalidare l'aiuto che può dare il DPI nel galleggiamento.

Se parliamo di salvagente la persona si tranquillizza ed abbassa la difese naturali "LA PAURA".

Stesso dicasi per tutti (DPI e DPC) gli altri dispositivi di nostra conoscenza.

Fabio lo so cosa ti viene da rispondermi e ti anticipo "che palle  ecco che ci risiamo anche qui con ......... sulla sicurezza".

Ma vedo che in questi ultimi giorni, giustaente ne parliamo e questo è il secondo vero sistema di sicurezza (tenere alta la guardia) col motto prevenire è meglio che proteggere.

Rino e Marco se ho bigiato anche ieri, non è sato prevalentemente per la pioggia, ma colpa della mitica Mariastella Gelmini (che rompe anche in questo) e poi anche io ho dovuto passare il pomeriggio al PS Giò /Lupacchiotto si è "azzoppato" e per un po di giorni in canoa, mi sa che è meglio che qualcuno gli presta un Telescopio perchè altri strumenti non bastano.


GP - www.canoamartesana.it

GP

Hai perfettamente ragione ma se avessi scritto dispositivo individuale di protezione molti si sarebbero chiesti cosa fosse e qualche smaliziato venuto magari fuori con battutina VM18! Non ho ancora così tanta esperienza per meritarmi l'appellativo di esperto, sicuramente la materia mi sta molto a cuore e mi fà piacere che se ne parli e ci si confronti.

Perfetta la tua descrizione, pienamente d'accordo con te.



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