PANORAMICA CANOA KAYAK (1955-1990)
Titolo originale: “Lo sport della canoa fluviale” (Canoa Club Milano e Federazione Italiana Canoa Fluviale 1955-1990). Video convertito da bobina muta in 8 mm a videocassetta VHS e successivamente digitalizzato, comprendente un collage di spezzoni di filmati degli anni 60, 70, 80 e 90. All’epoca il video era stato utilizzato in varie occasioni per i corsi teorici di canoa kayak per principianti. Gli argomenti trattati sono la classifica internazionale delle difficoltà incontrate su fiumi e torrenti (gradi 1, 2, 3, 4 e 5, simili a quelli dell’alpinismo), i sifoni, vari tipi di sbarramenti e dighe, i kayak smontabili della Klepper F1 (monoposto) ed F2 (biposto), i kayak rigidi di resina R1 e R2 (ASA, Moldresin, ecc.), le canoe canadesi C1 e C2, l’equipaggiamento personale (casco, salvagente, pagaia, muta e coperta paraspruzzi), come si impugna la pagaia, l’equipaggiamento di gruppo (corda di lancio, traino e recupero), come si trasportano le canoe a piedi e in auto, il carrello sociale portacanoe della Settef, come ci si imbarca in canoa, come si esce, le istruzioni da seguire ed il comportamento da tenere in caso di rovesciamento, gli appoggi, le frenate, ecc. Località inquadrate: l’Adda Inferiore nella zona di Paderno d’Adda, il Po e il Delta, il Ticino ed il canale Scavizzolo, il Passirio a Merano (in occasione dei campionati mondiali di canoa del 1971), il mare Adriatico nella zona di Porto Potenza Picena (Macerata) e la riviera del Conero (Ancona), la Sieve (Firenze), il Brembo (Bergamo), la Rienza (Bolzano), ecc. Tra i protagonisti: Guglielmo “William” e Veniero Granacci, Ornella Baradel, Gianco Vassena e signora, Ezio Ongaro, Vittorio Visconti, Enzo Colla, i fratelli Emilio ed Enrico Bellini, Anna Tirone, Enrico Prata di Bologna, Neva Sibilla, Valerio Melloni, Arcangelo Pirovano (“Gengis Khan”), Luigi Conti, Marco Pedroletti, Luigi Manzi di Civitavecchia, Umberto Monti, Richard Sepp (Isny, Germania), Carlo Redaelli, Anniballi di Roma, ecc. Nelle diapositive iniziali: foto di gruppo con Guglielmo Granacci con la bandiera del Canoa Club Milano, Adolfo e Adriana Sacchi ed altri canoisti ad Ivrea nel 1956, la copertina della rivista “Fiumi” del Canoa Club Milano del marzo 1962, Guglielmo Granacci a bordo di una F2 smontabile sulla Dora Baltea ad Ivrea, un invito con vignette ad aderire al Canoa Club Milano ed ancora Guglielmo Granacci, Vittorio Visconti di Milano e Giulio Walzolgher di Ivrea al congresso FIC tenutosi a Firenze il 15 gennaio 1961. Nelle diapositive finali Guglielmo e Veniero Granacci, mentre i canoisti riconoscibili sul tronco d’albero da sinistra a destra sono Marco Visconti, Veniero Granacci, Agostino Baradel, Romano Bonometti, l’ungherese Oscar Reschofsky e signora, Remo Bottelli e Guglielmo Granacci (foto scattata sul Ticino da Vittorio Visconti nell’ottobre 1968). Questo video è dedicato a quanti tra costoro non sono più tra noi. L’intero archivio fotografico comprende migliaia di fotografie, diapositive e filmati muti in 8 mm realizzati da Guglielmo Granacci (“William”, oltre 30000 km percorsi in canoa sui fiumi italiani, autore di libri e carte per la navigazione fluviale) per Canoa Club Milano, Federazione Italiana Canoa Fluviale ed Associazione Italiana Canoa Fluviale nel periodo 1955-2000.

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